Il dolore serve a risvegliare… è qualcosa che ti porti dietro, come una radio. Puoi sentire la tua forza sperimentando il dolore. Dipende da te, come lo porti
Il dolore serve a risvegliare…
è qualcosa che ti porti dietro, come una radio.
Puoi sentire la tua forza sperimentando il dolore.
Dipende da te, come lo porti
Fritz Perls
CHI SONO
Sono il dott. Lorenzo Mazzinghi, psicoterapeuta della Gestalt specializzato presso l’I.G.F. (Istituto Gestalt Firenze) e psicologo clinico e di comunità laureato presso l’Università degli Studi di Firenze, iscritto all’Albo degli psicologi e degli psicoterapeuti n°6156.
COSA PROPONGO
Accompagno la persona che lo richiede in un percorso terapeutico individuale, un lavoro personalizzato che mira al cambiamento attraverso un approccio gestaltico. Non un cambiamento di ciò che la persona è, ma un cambiamento di ciò che la persona fa di quello che è.
miglioramento della propria qualità di vita
blocchi e conflitti interiori
problematiche esistenziali
attraversamento di periodi di vita difficoltosi
ansie, paure ed attacchi di panico
miglioramento della qualità delle proprie relazioni
Il sintomo, il dolore esistenziale, sono un campanello d’allarme che richiamano l’attenzione da parte della persona che li sta provando e rappresentano una forte motivazione per l’individuo ad occuparsene per cambiare qualcosa affinché il malessere cessi. Da questo punto di vista il sintomo non è altro che la chiave d’accesso per entrare nel “sistema” persona. Il sintomo è creato dalla persona stessa, deriva dalla sua conformazione interna e struttura caratteriale, ha quindi una funzione e un senso per il suo organismo. Alle volte può presentarsi in concomitanza di eventi esterni a cui la persona non riesce a reagire in maniera costruttiva. È questo il momento di chiedere aiuto a qualcuno e, nello specifico, a un professionista della salute per iniziare un percorso psicoterapeutico.
La gestalt ad orientamento fenomenologico esistenziale è un approccio che contempla in sè vari concetti base, accenniamone alcuni:
Qui e ora
Tutto il nostro passato, e dunque le nostre esperienze, la nostra educazione, quello che ci è capitato e il modo in cui abbiamo saputo reagire, sono presenti in ogni momento nel nostro presente, cioè nel qui e ora.
Enneagramma e ciclo del contatto
Il carattere è ciò in cui esageriamo, quello che facciamo maggiormente.
Sentimento, pensiero o azione. Potendo scommettere su una di queste aree, dove ti posizioneresti?
Da oggettivo a soggettivo
Il fenomeno non è semplicemente un oggetto da conoscere ma è un avvenimento attivo, creativo, esistenzialmente sensato che fa il mondo, in un luogo, in un momento ed in un modo preciso.
Molteplicità
Un condominio di soggetti che compongono la persona. Qui si hanno vari desideri, varie caratteristiche e vere e proprie polarità differenti che a volte entrano in conflitto e causano un blocco, come può essere un sintomo.
L'esperienza
La gestalt fa dell'esperienza la base del suo lavoro, come suggerisce una famosa frase: la mappa non è il territorio. "L'infinito rimbalzo dell'intersoggetività non può essere spezzato nel nome della conoscenza oggettiva".
L'approccio olistico
Principio filosofico e metodologico per il quale i sistemi complessi non sono riducibili alla mera somma delle loro parti, e quindi, le leggi che regolano la totalità non possono mai limitarsi alla semplice composizione delle leggi che regolano le parti costituenti.